La danza è creatività, fantasia, emozione, è la danzatrice stessa che soffia quell'alito di vita nella sua performance, e per renderla vitale è certamente necessario conoscere e apprendere con costanza la parte tecnica, ma è altrettanto importante saper liberare dal profondo le proprie emozioni, convogliarle attraverso i canali che noi stesse stiamo scoprendo e imparando a gestire. E per liberarsi, per esprimersi davvero, è importante non focalizzarsi eccessivamente sul giudizio altrui, ma saper valutare le varie opinioni discernernendo la critica costruttiva dalle malelingue.
Qualunque sia il vostro gusto, lo stile scelto, la provenienza e il prezzo dell'abito di scena che indossate, non dimenticate che siete sempre e solo voi stesse a dare valore alla danza con la vostra essenza e creatività. Il resto è accessorio. Lasciamo a chi vive solo nell'apperenza della superficie le sue povere e vuote convinzioni, io vi lascio invece con una frase di Lucio della Seta come augurio sincero per il nuovo percorso di danza, e per il proseguimento, che vi apprestate a intraprendere:
"La parolona 'realizzarsi' indica la fine della dipendenza da ciò che gli altri possono pensare di noi, la fine del conformismo coatto: è la libertà di vedere la vita con i propri occhi, rispettando tutto e tutti in un mondo di individui che convivono, anzichè essere solo elementi di un gregge".Buon nuovo inizio, ragazze mie... realizzatevi.
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Belly dancer2 - dipinto di Julie Lueders |
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